martedì 2 marzo 2010

IL “GAZZETTINO REAL ZANNI”

IL “GAZZETTINO REAL ZANNI”
PARTITA 18/10/2009: A.S.D. REAL ZANNI/ALANNO
*****
LA SQUADRA: partita di…….categoria…..Sì è stata una gara combattuta, vibrante, condotta su un campo difficile per la pioggia ma esaltante per la possibilità di giocare palla a terra e negli spazi. Occorreva confermarsi contro la prima squadra incontrata che da sempre milita in questi campionati per avere la conferma di poter lottare ad armi pari anche contro chi è più abituato per certi versi di noi ad affrontare un campionato come quello di quest’anno. La squadra ha dimostrato di saper imporre il proprio gioco e il proprio modo di interpretare le gare, anche soffrendo nei momenti di necessità, ma soprattutto lottando con ardore fino alla fine senza risparmio di cuore ed energia. Questo ha fatto sì che il risultato pieno è venuto negli ultimi 25 minuti con una dimostrazione di forza fisica, mentale e tecnica. La cosa più bella è stata quella di averci creduto fino alla fine e di aver giocato come squadra unita e compatta nei vari elementi ed in ogni zona del campo. Pericoli seri, ad eccezione del rigore e di un’altra occasione, non se ne sono corsi mentre si è cercato in tutti i modi di sfondare la difesa avversaria, soprattutto nel secondo tempo, alternando azioni individuali, collettive e con tanta corsa e coraggio. La partita è iniziata subito bene con buona personalità, facendo girare il pallone e provando ad affondare con continuità. La punizione che ha sbloccato subito il match poteva costituire una buona base sulla quale costruire l’intero incontro ma una leggerezza difensiva, che in queste categoria diventa fatale, ha procurato un rigore per gli avversari rimettendoli in gioco con nuova forza e vigoria. Nella fase centrale del primo tempo si è sofferto soprattutto sul lato destro ed a centrocampo dove gli avversari facevano molto movimento, anche senza palla, e chiudevano gli spazi con discreta sostanza. Pian piano la squadra però si è ripresa dal torpore dovuto dal goal subito ed ha ricominciato a produrre gioco nel tentativo di risultare di nuovo pericolosa in avanti e per poco ciò non si è verificato con una ghiotta occasione alla fine del primo tempo su una distrazione difensiva avversaria. Nella ripresa la partita è stata nella prima fase di nuovo combattuta e difficile ma la squadra ha cominciato ad affermare la propria superiorità fisica e la voglia che la contraddistingue di voler cercare sempre la vittoria. Così è stato e dopo lo stupendo goal del vantaggio non c’è stata più partita. Il pallone correva veloce, tutti gli uomini galvanizzati davano una prova di forza e maturità, la corsa era fluida, il passaggio preciso e di sostanza, la copertura buona ed efficace in ogni zona del campo. In una parola semplicemente perfetti e tutti proiettati al raggiungimento di un risultato importante e prezioso per dare morale al gruppo e credibilità in quello che fa e produce in settimana ed in partita. Bene così adesso non fermiamoci e continuiamo nella stessa direzione. E’ un campionato difficile ed ogni partita è da affrontare sempre con impegno, serietà ed umiltà. Stiamo uniti, compatti, aiutiamoci, proteggiamoci l’uno con l’altro e diamo tutto in allenamento che poi in campo sicuramente potremo sempre dire la nostra mostrando il “CUORE” sul rettangolo di gioco.
…………….FORZA REAL…………….……FORZA RAGAZZI………………….ANDIAMO REAL…………..!!!!!!!!!!!!!!!!!
IANNONE VINCENZO: partita difficile per le condizioni del campo molto scivoloso e pericoloso nella presa. Non ne risente minimamente e dimostra di essere in forma nonostante non si possa allenare con continuità. Non rischia mai e respinge quando necessario e sbroglia le poche situazioni con estrema sicurezza. Da rivedere i rinvii dal fondo!!!!! Padrone della porta (voto 6,5)
FEBBO MARCO: soffre particolarmente il campo veloce e il pallone sgusciante. Non riesce a trovare le misure ed i tempi giusti anche perché non è molto solido nell’appoggio sull’erba e diverse volte sgomma a vuoto. Si riprende un po’ nella ripresa anche se sbaglia alcuni appoggi forse un po’ sfiduciato. Non molla mai però e alla fine con delle scivolate opportune riconquista palloni e spezza il gioco avversario. Da rivedere gli scarpini. Scivolante (voto 6-)
MICOZZI GUIDO: gli capita come oramai da diverse partite l’avversario più pericoloso che, molto esperto, sa come tracciare la fascia e quando entrare per offendere e diventare pericoloso. Deve restare protetto nella propria area nel primo tempo e non riesce compiutamente ad arginare il diretto avversario. Migliora nella seconda frazione di gioco quando ha più campo davanti a sé e può a volte offendere a briglie sciolte. Partita di sacrificio tattico e sostanzialmente sulla difensiva. Operaio…..per un giorno….(voto 6)
GIOVANNOLI PAOLO: commette una leggerezza sul rigore anche se l’avversario ad arte ne approfitta per lasciarsi cadere come fulminato. A parte tale sbavatura, da correggere sicuramente con maggiore esperienza, la sua partita è pulita e tranquilla annullando il suo diretto avversario. Prova a volte a far ripartire l’azione e fornisce il suo solito contributo di corsa e sostanza. Si integra bene con il compagno di difesa e collabora con lui nel tenere indenne la porta da altri pericoli. Aitante….anche troppo. (voto 6+)
MORCONE MICHELE: tiene bene il campo piazzandosi come terminale difensivo e non lasciando mai la posizione. Ha esperienza e si vede perché c’è sempre al momento giusto non lasciandosi mai trovare fuori dal controllo degli avversari. Quando capita che non vede centrocampisti ai quali appoggiare il pallone giustamente lancia in avanti con precisione essendo una proprietà calcistica che gli appartiene. Calmo e tranquillo …….evviva. Lanciatore (voto 6,5)
DE MASSIS CARLO: si batte………..e si batte…………….si ribatte…………..e si ribatte……….sempre e contro chiunque. Votato al sacrificio e alla necessità di mantenere la posizione a centrocampo si impegna con ardore e testardaggine. Non si fa mai trovare impreparato e cuce il gioco per i compagni dando impulso alle azioni di ripartenza. Prova il tiro nel secondo tempo ma con scarsa convinzione. Non si risparmia fino all’ultimo lasciando la ribalta a compagni più freschi che entrati a gara iniziata vanno a mille. Cucitore (voto 6,5)
CASTELLANI ANDREA: inizia dapprima come esterno di destra fornendo un contributo di scatti e dribbling. Viene poi spostato esterno sinistro per controbattere la fascia di destra avversaria molto quotata e che offende a più riprese. Fornisce il suo solito contributo di corsa e partecipa alla doppia fase difensiva ed offensiva. Chiaramente non può essere lucido completamente ma è un ragazzo che si sacrifica molto e quindi va apprezzato per come si impegna per la causa comune. Riacquisterà anche un po’ di brillantezza e velocità ed allora saranno dolori……per gli altri…!!!!!!! Duttile (voto 6)
TARESCO WILLY: pronti via…….calcia una punizione dal limite malefica che si infila in porta. E’ il preludio ad una buona partita fatta soprattutto di sponde per i compagni e di corse in profondità. Recupera alcuni palloni e questo è sicuramente un sintomo di miglioramento nella condizione fisica e nella forza che pian piano sta tornando nelle sue gambe. Per il resto non gli capitano altre occasioni per liberarsi al tiro e quindi di si rende utile per la squadra. Si è sbloccato……..alè. Stoccatore (voto 6)






CHIAVARINI ANDREA: è in condizione e si vede subito correndo come un tarantolato. E’ sempre in agguato sapendo che può succedere qualcosa e si butta su tutti i palloni. La sua partita diventa esaltante soprattutto nel secondo tempo con maggiori spazi a disposizione e spostato da centrale si esibisce in un goal d’autore, da altra categoria, con un tiro da sinistra verso destra ch si insacca sotto la traversa. Poi esaltato continua a correre fino a scoppiare ma non molla un centimetro e contrasta tutti quelli che capitano dalla sua parte. Sorprendente (EUROGOAL) (voto 7)
ROSSI ALESSANDRO: entra subito nel match sulla fascia di destra e si produce in affondi interessanti ma anche rendendosi utile in copertura per arginare le scorribande avversarie su quella fascia. Permette di respirare sia ai centrocampisti che al compagno destro laterale facendosi appoggiare il pallone e girandolo con buona velocità. Lodevole (voto 6,5)
PERCOSSI GIACOMO: ha proprietà tecniche invidiabili e questo gli permette di rendere pericoloso ogni pallone che tocca. Contribuisce al secondo goal e potrebbe segnare, come spesso gli capita, ma preferisce passare il pallone con altruismo al compagno che sviene prima di tirare una palla a due all’ora. Acquista sempre di più la condizione e la sua abilità potrà essere utile per la squadra in ogni partita. Deve continuare così e credere nelle sue enormi potenzialità allenandosi ancora più duramente lui che ha un fisico che necessita di tale elemento imprescindibile. Talentuoso (voto 6,5)
AIELLI CRISTIANO: oramai è una certezza nonostante la giovane età sa sempre proporsi ovunque lo si metta in campo. Piace per la sua umiltà e tranquillità e soprattutto si impegna per migliorarsi. Anche lui deve essere paziente ed aspettare il suo turno anche se fino adesso è sempre entrato in campo e con buoni frutti. Tamponatore (voto 6,5)